Siamo entusiasti di annunciare l’apertura del nostro Temporary Shop a Milano, un punto d’incontro imperdibile per...
L’arte del caffè pour over con HARIO V60
Caffè americano, infusione, french press, pour over… esistono molti metodi di estrazione oltre l’espresso. Tra questi c’è il mondo del caffè filtro con tutti i suoi strumenti ma anche molta confusione nel distinguere le varie tipologie.
Proviamo quindi a fare un po' di chiarezza.
Partiamo dicendo che caffè filtro e americano non sono la stessa cosa. Il caffè americano è un espresso a cui viene aggiunta acqua calda.
Il caffè filtro invece si può estrarre con due metodi:
- PERCOLAZIONE, chiamato anche pour over. Consiste nel versare lentamente acqua calda sul caffè macinato. Tutto passa attraverso un filtro e raccolto in un contenitore posizionato sotto.
- INFUSIONE. Il caffè viene immerso nell’acqua e separato in un secondo momento con l’utilizzo di un filtro.
Negli ultimi anni il caffè filtro sta avendo sempre più successo e non a caso esistono numerosi strumenti; tra i più conosciuti sul mercato ci sono V60, Chemex, Aeropress, French Press e Syphon.
Ognuno richiede particolare attenzione a quattro variabili che formano la base di una buona estrazione:
- Tipologia di acqua
- Temperatura dell’acqua
- Macinatura
- Tempo di estrazione
Vediamo ora più nel dettaglio il nostro metodo preferito per preparare il caffè pour over.
Pour over con HARIO V60
I numerosi strumenti disponibili per preparare il pour over sono mediamente più economici rispetto ad una macchina per espresso.
Il V60 è sicuramente uno dei nostri metodi preferiti quando vogliamo prenderci il giusto tempo e cerchiamo un’alternativa all’espresso, magari da sorseggiare nell’arco della mattinata.
Chiamato anche dripper, il V60 è stato introdotto sul mercato nel 2005 grazie all’azienda Hario. Il suo nome indica la forma conica a V con angolo di 60 gradi. Oggi viene prodotto in diversi colori e materiali come ceramica, vetro, plastica e metallo.
In questo momento tutti i prodotti Hario sono scontati del 20%, compreso il V60!
Di seguito i passi da seguire per una preparazione del caffè a regola d’arte con il V60.
Strumenti necessari:
- V60, che sarà il cuore della preparazione
- Filtri di carta da posizionare nel dripper per evitare che il caffè macinato cada nella caraffa
- Bollitore con beccuccio lungo
- Caraffa o server da posizionare sotto al dripper per raccogliere il caffè
- Bilancia, meglio ancora se dotata di timer, per pesare e monitorare i tempi esatti della preparazione
Iniziamo!
Scaldare l’acqua
La proporzione più diffusa tra caffè e acqua è 1:16, quindi 16 ml di acqua per ogni grammo di caffè. Prepariamo quindi 250 ml di acqua… non del rubinetto!
Un espresso è formato per il 90% di acqua, il caffè filtro arriva fino al 98%! Ecco perché la qualità dell’acqua è molto importante per un buon risultato in tazza. Per un corretto filtraggio, sono disponibili diversi accessori sul nostro sito.
Per quanto riguarda la temperatura, non bisogna arrivare ad ebollizione ma rimanere tra 90-94 gradi celsius.
L’ideale è usare un bollitore elettrico come Fellow Stagg Ekg che permette di avere un controllo preciso durante tutta la preparazione.
Preparare il filtro e aggiungere il caffè macinato
Una volta scaldata l’acqua, posizionare correttamente i tre strumenti principali: filtro, dripper e server.
Piccolo trucco per togliere il sapore di carta dal filtro, è versarci sopra una piccola quantità di acqua. Non dimenticare poi di buttare quest’acqua prima di iniziare l’estrazione!
Per mantenere la proporzione 1:16, macinare 16 grammi di caffè con macinatura media.
Blooming o fioritura
Con il filtro già lavato e il caffè macinato al suo interno, inizia la fase della fioritura, chiamata anche blooming in inglese.
Consiste nel versare una piccola quantità di acqua sul caffè, per bagnare tutto uniformemente. Lasciare poi riposare per permettere così la fuoriuscita dei gas.
Versare il resto dell’acqua
Versa l’acqua rimanente in più fasi con movimenti lenti e circolari.
Bagnare tutto il caffè è fondamentale per un’estrazione uniforme. Ecco perché consigliamo di usare il bollitore Fellow Stagg Ekg che permette di essere molto precisi grazie al beccuccio sottile e allungato.
Il tempo totale di percolazione per una preparazione corretta dovrebbe essere circa 2 minuti e 45 secondi.
Pronto da gustare
Una volta che tutta l'acqua è passata attraverso il filtro, è arrivato il momento di rimuovere il V60 e usare il server per versare un’ottima tazza di caffè pour over!
Consigli utili
- La macinatura media è la più corretta per il caffè filtro. Una macinatura troppo fine accorcerebbe il tempo di estrazione e viceversa una macinatura più grossolana. Un tempo diverso di estrazione si traduce poi in note aromatiche diverse in tazza. Un’estrazione più lenta esalta le note più acide e fruttate, mentre un’estrazione più veloce può aumentare il sapore amaro.
- Mantieni la temperatura dell’acqua costante durante le varie fasi. Infatti, anche il calore, così come la macinatura, può modificare i tempi di estrazione: più l’acqua è calda e più l’estrazione sarà veloce, mentre l’acqua fredda allunga i tempi. Ecco perché l’estrazione a freddo ha bisogno di molto tempo!
- Per ottenere un risultato equilibrato è sempre consigliato usare una bilancia di precisione per rispettare le giuste proporzioni tra caffè e acqua.
Preparare un buon pour over con il V60 richiede pratica e precisione; quindi, non scoraggiarti se ai primi tentativi non avrai subito un risultato eccellente. Continua a provare!
È sicuramente importante avere gli strumenti giusti e sul nostro sito trovi la sezione dedicata al pour over con una vasta selezione di prodotti.
Inoltre, tutto il catalogo Hario è scontato del 20%!
Buona preparazione!
Scrivi un commento